Le frittole di maiale calabresi, conosciute anche con altri nomi come risimoglie o sprinzuli, sono un piatto antico della tradizione regionale. Le costine e le parti più "povere" del maiale sono bollite per molte ore a fuoco lento. Tutte le parti assimilano così il sapore del grasso e diventano particolarmente gustose.
1) Pulisci e raschia con un coltello tutte le parti del maiale sotto l'acqua corrente.
2) Se necessario brucia i peli del maiale con una fiamma o i fornelli da cucina.
3) Metti tutte le parti a bagno nell’acqua per 2 ore.
4) Risciacquale poi rimettile a bagno per un’intera notte in frigorifero.
5) Trascorso il tempo lava nuovamente le parti.
6) Riempi una pentola cilindrica molto capiente di acqua fredda e immergi la carne.
7) Lascia bollire per 30 minuti, butta via l’acqua e risciacqua le parti del maiale.
8) Rimettile nuovamente nella pentola pulita e procedi con una seconda cottura per 30 minuti.
9) Fai intiepidire l’acqua (non buttarla via) e staccando la carne dall’osso, taglia a pezzetti le parti.
10) Rimetti la carne immersa nell’acqua precedente e aggiungi sale, pepe in grani e i peperoncini essiccati.
11) Cuoci con il coperchio per almeno 4-5 ore mescolando frequentemente.
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