In questo articolo esploreremo le differenze tra i tradizionali arrosticini abruzzesi, fatti con carne di pecora, e quelli di scottona, una variante bovina più tenera e delicata. Scopriremo insieme come variano i metodi di cottura per ciascun tipo di carne, quali sono le principali differenze nutrizionali da considerare e come queste influenzano il gusto e la consistenza. Infine, ti presenteremo una ricetta speciale per cucinare gli arrosticini di scottona marinati, arricchiti da una gustosa salsa chimichurri, perfetta per esaltare i sapori di una grigliata estiva.

Come cuocere al meglio gli arrosticini di scottona:

Gli arrosticini di scottona, rispetto agli arrosticini abruzzesi tradizionali (solitamente fatti con carne di pecora o castrato), richiedono una cottura leggermente diversa a causa delle caratteristiche intrinseche delle due tipologie di carne. La scottona è una carne bovina proveniente da una giovane femmina di bovino che non ha mai partorito, particolarmente apprezzata per la sua tenerezza, magrezza e sapore delicato. Al contrario, la carne ovina, come quella utilizzata per gli arrosticini abruzzesi, è più ricca di grasso e ha un gusto più intenso e robusto. Questo rende necessaria un’approccio diverso alla cottura per ottenere il massimo da entrambe le carni.

1. Marinatura (Opzionale)
   A differenza degli arrosticini abruzzesi, che non necessitano di marinatura poiché il loro sapore viene esaltato durante la cottura grazie al grasso presente nella carne, gli arrosticini di scottona possono beneficiare di una breve marinatura per esaltarne il sapore delicato. Un mix di olio d’oliva, aglio, rosmarino, sale, pepe e un po’ di succo di limone aiuta a conferire alla carne una leggera aromaticità senza sovrastarne la naturale tenerezza. Lasciali marinare per circa 30 minuti a un’ora per ottenere il massimo risultato.
2. Preparazione della griglia
   Gli arrosticini di scottona richiedono una griglia ben calda per evitare che la carne si attacchi e per sigillare immediatamente i succhi all’interno. L’ideale sarebbe utilizzare una “canalina”, la tradizionale griglia lunga e stretta usata per gli arrosticini abruzzesi, che permette una cottura uniforme e un controllo accurato della temperatura. Tuttavia, qualsiasi griglia o piastra ben calda può andare bene, purché si presti attenzione a mantenere il calore costante.
3. Cottura
   – Tempo di cottura. Gli arrosticini di scottona richiedono un tempo di cottura più breve rispetto a quelli di pecora. Essendo una carne più magra e tenera, cuoce rapidamente e può asciugarsi se lasciata troppo a lungo sulla griglia. Circa 2-3 minuti per lato dovrebbero essere sufficienti per ottenere una cottura al punto giusto, con l’esterno ben dorato e l’interno ancora succoso.
   – Girare frequentemente. È consigliabile girare gli arrosticini frequentemente per assicurarsi che la carne cuocia uniformemente e non si secchi. Questo aiuta a mantenere la carne tenera e a evitare che si bruci.
   – Non forare la carne. Evita di forare la carne con la forchetta mentre la giri, per non far fuoriuscire i preziosi succhi che mantengono la carne morbida e saporita.
4. Salatura
   Mentre gli arrosticini abruzzesi vengono tradizionalmente salati alla fine della cottura, quelli di scottona possono essere leggermente salati prima della cottura per esaltare il loro sapore. Tuttavia, è importante non esagerare con il sale, poiché la scottona è già naturalmente saporita.
5. Servizio
   Una volta cotti, servili immediatamente per apprezzare al meglio la loro tenerezza e succosità. Puoi aggiungere una spruzzata di limone fresco se lo desideri, per un tocco di freschezza che bilancia il sapore della carne. Accompagna gli arrosticini con del pane casereccio e un contorno leggero, come una fresca insalata di stagione.

Seguendo questi passaggi, otterrai degli arrosticini di scottona succosi e saporiti, che si differenziano dai classici abruzzesi per la delicatezza e la raffinatezza del gusto, offrendo un’esperienza culinaria diversa ma altrettanto appagante.

Considerazioni Nutrizionali:

• Scottona (Bovina)
  La carne di scottona è relativamente magra rispetto a quella di pecora, con un contenuto di grassi inferiore, specialmente di grassi saturi. È una buona fonte di proteine di alta qualità e ferro, con un apporto calorico moderato. Grazie alla sua tenerezza, è spesso considerata più digeribile e adatta a regimi dietetici che richiedono un controllo dell’apporto di grassi.
• Pecora (Ovino)
  La carne di pecora, utilizzata nei tradizionali arrosticini abruzzesi, è più calorica e ricca di grassi, in particolare di grassi saturi. Questo la rende più saporita e adatta a cotture lente che valorizzano la sua ricchezza. Tuttavia, il suo contenuto di colesterolo e grassi saturi è più elevato, il che può richiedere un consumo più moderato, soprattutto per chi segue diete ipocaloriche o a basso contenuto di grassi saturi.

Se gli arrosticini di scottona sono già pronti (cioè già tagliati e infilzati sugli spiedini), puoi concentrarti sulla marinatura finale e sulla preparazione della salsa chimichurri per arricchire il piatto. Ecco come procedere:

Ricetta: Arrosticini di Scottona Marinati con Salsa Chimichurri.

Se hai già gli arrosticini pronti, puoi dare loro un tocco in più con una marinatura veloce. Mescola un po’ di miele, senape di Digione, olio d’oliva, aglio tritato, rosmarino e un po’ di succo di limone. Spennella gli arrosticini con questa miscela e lasciali riposare per circa 15-20 minuti. Questo li renderà ancora più saporiti.

Mentre la carne si insaporisce, prepara una salsa chimichurri per accompagnare gli arrosticini. Tritura del prezzemolo fresco, origano, aglio e, se ti piace, un peperoncino. Mescola tutto con olio d’oliva, aceto di vino rosso, succo di limone, sale e pepe. Lascia riposare la salsa per qualche minuto affinché i sapori si amalgamino bene.

Quando sei pronto per cuocere, scalda bene una griglia o una piastra. Cuoci gli arrosticini per 2-3 minuti per lato, girandoli spesso per evitare che si secchino. Una volta cotti, servili subito con la salsa chimichurri a parte, per un tocco di freschezza e piccantezza che si abbina perfettamente alla carne.

Questo piatto è perfetto per una grigliata estiva, semplice da preparare e ricco di sapore!